venerdì, maggio 20, 2005
Hhhhhhhhhhhh.....
Al risveglio ero senza voce.
... ... ... ...
Hhhhhhhhhh... sheeeeeee, saaargh, rrrrrrrtttttt, sssshhhaaaab, fròòòòòòòò, shhhhh, sssstttt, hhhhhhhhh...
Un misto di caffettiera in ebollizione, pentola a pressione che fischia e rumore di vento sotto la porta a gennaio, insomma più di questo non riesco a produrre, parlando quest'oggi.
... ... ... ... ...
Ora, sarebbe interessante riuscire a trovare un linguaggio fatto di silenzi scritti, ma ci ho sonno , un pò di febbre e poco tempo per dormire, quindi lascio perdere.
La voce è in vacanza perché sto guarendo da tante cose. E poi, è in vacanza quando le pare, perché di parlare non c'è verso, ma se canto piglio sovracuti inspiegabili. Mah.
Così ho studiato a letto, con una sequela di cuscini dietro la schiena degni di una principessa, e governando l'i-pod (che campeggiava sulla scrivania fra le due casse In-Motion) col telecomando a infrarossi acquistato di recente.
Con Chris nei giorni scorsi abbiamo registrato un pò di pezzi etnoindustrial megapoprock disconoise insomma superfighissimi, addirittura ieri mi sono registrata a casa mia e poi gli ho mandato il file via e-mail, e stamane c'era la sua risposta con allegato il pezzo missato. Dal profondo del mio jazz, a fare queste cose da dj elettronico mi diverto un casino.
Libidine del Terzo Millennio, la creatività telematica...
Sono un pò latitante dal blog, lo so, ma mi sto dedicando alla mia musica e così rimane veramente poco spazio per il resto...
Che strano modo che avete di usare questo blog... Invece di postare un comment, mi scrivete le e-mails e gli sms. Poi, non contenti, spesso come ieri Marty mi postate il fatto che mi avete scritto. Da un'altra parte, cioè.
Che peccato! E io che speravo vi faceste più coraggiosi, e cominciaste a postare pubblicamente per animare un pò la discussione...
In genere in notti come questa vado a curiosare nei blogs del mondo, e mi diverto a leggere i trecentoventicinque commenti che seguono alcuni posts particolarmente stimolanti.
Ma stanotte ho proprio la febbre, e se non voglio svenire sul monitor sarà meglio che chiuda il collegamento e mi sprofondi in un sonno ristoratore. Ciao, folks! Anzi per la precisione: hhhhhhhhhhh......
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Hhhhhhhhhh... sheeeeeee, saaargh, rrrrrrrtttttt, sssshhhaaaab, fròòòòòòòò, shhhhh, sssstttt, hhhhhhhhh...
Un misto di caffettiera in ebollizione, pentola a pressione che fischia e rumore di vento sotto la porta a gennaio, insomma più di questo non riesco a produrre, parlando quest'oggi.
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Ora, sarebbe interessante riuscire a trovare un linguaggio fatto di silenzi scritti, ma ci ho sonno , un pò di febbre e poco tempo per dormire, quindi lascio perdere.
La voce è in vacanza perché sto guarendo da tante cose. E poi, è in vacanza quando le pare, perché di parlare non c'è verso, ma se canto piglio sovracuti inspiegabili. Mah.
Così ho studiato a letto, con una sequela di cuscini dietro la schiena degni di una principessa, e governando l'i-pod (che campeggiava sulla scrivania fra le due casse In-Motion) col telecomando a infrarossi acquistato di recente.
Con Chris nei giorni scorsi abbiamo registrato un pò di pezzi etnoindustrial megapoprock disconoise insomma superfighissimi, addirittura ieri mi sono registrata a casa mia e poi gli ho mandato il file via e-mail, e stamane c'era la sua risposta con allegato il pezzo missato. Dal profondo del mio jazz, a fare queste cose da dj elettronico mi diverto un casino.
Libidine del Terzo Millennio, la creatività telematica...
Sono un pò latitante dal blog, lo so, ma mi sto dedicando alla mia musica e così rimane veramente poco spazio per il resto...
Che strano modo che avete di usare questo blog... Invece di postare un comment, mi scrivete le e-mails e gli sms. Poi, non contenti, spesso come ieri Marty mi postate il fatto che mi avete scritto. Da un'altra parte, cioè.
Che peccato! E io che speravo vi faceste più coraggiosi, e cominciaste a postare pubblicamente per animare un pò la discussione...
In genere in notti come questa vado a curiosare nei blogs del mondo, e mi diverto a leggere i trecentoventicinque commenti che seguono alcuni posts particolarmente stimolanti.
Ma stanotte ho proprio la febbre, e se non voglio svenire sul monitor sarà meglio che chiuda il collegamento e mi sprofondi in un sonno ristoratore. Ciao, folks! Anzi per la precisione: hhhhhhhhhhh......
Comments:
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Fabri, come stai? Mamma mia, anche la Maestra ha la voce che ogni tanto va in vacanza...sento che sei tranquilla, bisognerebbe comportarcin così tutti.
Mi dispiace per averti scritto che ti avevo scritto sul blog, ma ultimamente non so bene cosa sto facendo. Subito dopo mi sono "raccolta" per un secondo e ho pensato: ma di cosa sa averle comunicato una cosa del genere sul blog? Boh, forse anche le mie dita viaggiano in modo inconsulto. Forgive me. Un abbraccione, Marty
Mi dispiace per averti scritto che ti avevo scritto sul blog, ma ultimamente non so bene cosa sto facendo. Subito dopo mi sono "raccolta" per un secondo e ho pensato: ma di cosa sa averle comunicato una cosa del genere sul blog? Boh, forse anche le mie dita viaggiano in modo inconsulto. Forgive me. Un abbraccione, Marty
Oh, Marty, così si fa! Ecco che può partire il dialogo, anche se su piccole cose. Perché poi la vita vera è fatta di questo: quotidianità che vivendola si trasforma in tanto altro: amicizia, per esempio.
O no?
O no?
Cara Fabri,
quando la voce va in vacanza dà a noi tempo per pensare. A volte ci vuole proprio un silenzio forzato per darci modo di ascoltare il nostro istinto e "dar voce" ai nostri cambiamenti interiori.
Ora la voce ti sarà già tornata.
Meglio, ora la usarai con nuove idee e con maggiore godimento...
a presto magistra
p.s. mi sa che per mandarti questo messaggio ho dovuto creare un altro blog per me....mahh???
Romi
quando la voce va in vacanza dà a noi tempo per pensare. A volte ci vuole proprio un silenzio forzato per darci modo di ascoltare il nostro istinto e "dar voce" ai nostri cambiamenti interiori.
Ora la voce ti sarà già tornata.
Meglio, ora la usarai con nuove idee e con maggiore godimento...
a presto magistra
p.s. mi sa che per mandarti questo messaggio ho dovuto creare un altro blog per me....mahh???
Romi
Grande Romi!
La voce è tornata, in 4 giorni più forte e bella di prima. Piglio a tutto fòco certi do sovracuti che lèvati, come si dice da queste parti. Sono una forza della Natura?
Inoltre, yes, approvo la tua visione del silenzio e dell'ascolto interiore.
Sento brillare la mia Stella sopra e davanti a me. Ha preso luce, ha preso colore, e ti dirò mi sembra anche che adesso mi risuoni nello stomaco, anziché starsene lassù lontana ad ammiccare affinché io mi fidi di lei, e la segua.
Più che un silenzio, mi sembra una bella sinfonia...
La voce è tornata, in 4 giorni più forte e bella di prima. Piglio a tutto fòco certi do sovracuti che lèvati, come si dice da queste parti. Sono una forza della Natura?
Inoltre, yes, approvo la tua visione del silenzio e dell'ascolto interiore.
Sento brillare la mia Stella sopra e davanti a me. Ha preso luce, ha preso colore, e ti dirò mi sembra anche che adesso mi risuoni nello stomaco, anziché starsene lassù lontana ad ammiccare affinché io mi fidi di lei, e la segua.
Più che un silenzio, mi sembra una bella sinfonia...
Ehehe, non ho avuto il pc sotto gli occhi per qualche giorno, così scrivo in pieno periodo di prove. Che bellezza, non credo di poter descrivere le apsettative che sento riguardo ai prossimi giorni!
Quanto al silenzio interiore...impararlo per una come me sarebbe essenziale, perchè per adesso 3 laringiti all'anno non me le leva nessuno. Romina, vado a Berlinoooooo! Poi ti chiamerò per chiederti delle cose, se vorrai.
Fabri, quanto è vero: piccole cose, anche semplici! Sono quelle che fanno la persona. "No, ma io"...cosa ti ricorda questa frase? :-) Marty
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Quanto al silenzio interiore...impararlo per una come me sarebbe essenziale, perchè per adesso 3 laringiti all'anno non me le leva nessuno. Romina, vado a Berlinoooooo! Poi ti chiamerò per chiederti delle cose, se vorrai.
Fabri, quanto è vero: piccole cose, anche semplici! Sono quelle che fanno la persona. "No, ma io"...cosa ti ricorda questa frase? :-) Marty
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