domenica, dicembre 12, 2004
Incognite
Well.
Fra tutti i caffè di Starbucks che portano la scritta doppia, in cui una parola dice un sapore (tipo: Vanilla) e l'altra dice chiaramente Latte, mi sembrava ovvio che se volevo accedere a qualcosa di simile a un caffè dovevo cercare in un'altra lista.
Trovata.
Caffè Mocha. Saprà di uno dei due, ma almeno in questo caso il gusto (almeno il gusto) peraltro tautologico di caffè lo avrà...
No way. Né caffè, né tantomeno moca, figuriamoci.
Bensì palesemente cioccolato, e non molto altro. In più da Starbucks perdono un mucchio di tempo a scriverti il nome sul bicchiere di carta e soprattutto a farti meravigliose sculture con la panna e le caramelline colorate che svettano dal bordo del contenitore, ma poi in un battibaleno ti ci schiaffano su il coperchio di plastica e ti ci infilano la cannuccia, e addio capolavoro.
By the way pensavo che il Peppermint Coffee fosse una cosa che sapesse almeno di after-eight, invece sa dei bastoncini ricurvi di zucchero mentolato stile Paperon de Paperoni, che qui sono il top del Natale. E come se non bastasse il gelato al peppermint è ROSA SHOCKING. Eh già. E io che ancora credo che la menta piperita nasce verde...!
Fra tutti i caffè di Starbucks che portano la scritta doppia, in cui una parola dice un sapore (tipo: Vanilla) e l'altra dice chiaramente Latte, mi sembrava ovvio che se volevo accedere a qualcosa di simile a un caffè dovevo cercare in un'altra lista.
Trovata.
Caffè Mocha. Saprà di uno dei due, ma almeno in questo caso il gusto (almeno il gusto) peraltro tautologico di caffè lo avrà...
No way. Né caffè, né tantomeno moca, figuriamoci.
Bensì palesemente cioccolato, e non molto altro. In più da Starbucks perdono un mucchio di tempo a scriverti il nome sul bicchiere di carta e soprattutto a farti meravigliose sculture con la panna e le caramelline colorate che svettano dal bordo del contenitore, ma poi in un battibaleno ti ci schiaffano su il coperchio di plastica e ti ci infilano la cannuccia, e addio capolavoro.
By the way pensavo che il Peppermint Coffee fosse una cosa che sapesse almeno di after-eight, invece sa dei bastoncini ricurvi di zucchero mentolato stile Paperon de Paperoni, che qui sono il top del Natale. E come se non bastasse il gelato al peppermint è ROSA SHOCKING. Eh già. E io che ancora credo che la menta piperita nasce verde...!